I sindacalisti non contano più niente!
Maurizio Landini?
Mi è davvero simpatico, lo ascolto volentieri, capita anche che sia d’accordo con lui, ma in qualche modo – e gli chiedo scusa – mi fa pena!
Si agita, partecipa, propone, minaccia da secoli e non cava mai (mai) un ragno da un buco.
Per non parlare della ‘triade’ – Camusso, Bonanni, Angeletti – che si agita, come Landini non conclude niente, e per di piu’ è anche antipatica mica male.
Eh, i sindacalisti di una volta…
Se si muovavano, i governi si precipitavano a sentirne ragioni e proposte, per tenerne conto per quanto possibile, eccome.
Allora – e Giulio Andreotti l’ha scritto piu’ volte – uno sciopero anche solo minacciato era preso sul serio, e non parliamo poi di un eventuale sciopero nazionale.
Oggi?
Ma chi se ne frega, alla fin fine?

Luigi Angeletti, Susanna Camusso e Raffaele Bonanni